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Come smacchiare il parquet in legno
Il parquet, con la sua bellezza senza tempo, è un pavimento affascinante che ha la capacità di conferire una forte personalità a tutti i tipi di case. La sua superficie in legno pregiato però non è solo bella ed elegante: può purtroppo essere minacciata da graffi e macchie. Infatti, la natura porosa del legno rende questo pavimento particolarmente vulnerabile a macchie di liquidi che possono infiltrarsi nelle fessure e causare danni anche gravi. Ma niente paura! L’arte di preservare la bellezza del parquet risiede spesso nella corretta identificazione delle macchie e nell’applicazione di tecniche mirate per eliminarle. A volte basta un’azione tempestiva per eliminare velocemente le minacce che possono rovinare il vostro pavimento. Ci teniamo a sottolineare che, in linea generale, è sempre meglio confrontarsi con un professionista piuttosto che affidarsi a rimedi fai da te che potrebbero peggiorare la situazione.
Quindi, massima attenzione: vi basterà implementare strategie specifiche di pulizia e manutenzione per mantenere invariata la maestosità originale del vostro parquet. Scopriamo insieme come fare.
Non tutte le macchie sono uguali: consigli e tecniche specifiche per le macchie più comuni!
L’abbiamo detto, le macchie sono vere minacce che possono compromettere l’aspetto del vostro parquet, andando a incidere sull’aspetto complessivo del pavimento e talvolta, della stanza intera. E smacchiare il parquet in legno richiede una combinazione di delicatezza e metodi efficaci capaci di ripristinare la bellezza naturale del legno. Abbiamo già parlato di come trattare il parquet rovinato.
La prima considerazione da fare è che non tutte le macchie sono uguali: a ciascuna di esse deve essere applicato un metodo di pulizia specifico, capace di agire per eliminare segni e aloni. Quindi, non appena vi accorgete di avere il pavimento macchiato, dovete concentrarvi sull’identificazione accurata della natura delle macchie, proprio perché a seconda che siano d’acqua, di vernice o di grasso richiedono approcci diversi. Andiamoli ad approfondire:
- macchie d’acqua: le macchie d’acqua sul parquet possono apparire come aree sbiancate o opache causate dalla penetrazione dell’umidità nel legno. Sono molto comuni e possono derivare da incidenti, come bicchieri rovesciati. Per rimuoverle, usate un panno morbido e asciutto o una spugna imbevuta di una miscela di aceto e acqua. Tamponate delicatamente l’area finché la macchia non si attenua. Sono più comuni in cucina ed in bagno, e sicuramente la tempestività è determinante: le gocce d’acqua vanno asciugate con un panno morbido, per evitare rimanga traccia sul pavimento.
- macchie di cibo e bibite: in caso di macchie causate dalla caduta di cibo o bevande, utilizza un panno morbido bagnato con acqua tiepida e il prodotto specifico in base alla finitura del legno. Passalo con delicatezza sul pavimento fino ad ottenere la pulizia che desideri.
- la caduta di sostanze oleose sul pavimento va assolutamente evitata. Se però accidentalmente ti capita di far cadere dell’olio o del grasso, potrebbe esserti d’aiuto l’utilizzo di una soluzione di sapone neutro e acqua, da nebulizzare sulla macchia con uno spruzzatore, passando poi con un panno. In molti casi questo tipo di intervento si è dimostrato utile nel trattamento della macchia di olio o grasso, ma la sua efficacia varia di caso in caso.
Prevenire è meglio che curare: tecniche di prevenzione delle macchie sul parquet
Una volta completata la fase di smacchiatura, è di vitale importanza implementare una routine di manutenzione preventiva, affinché la bellezza del vostro parquet resti inalterata nel tempo.
Come fare? Ecco alcuni consigli!
Utilizzate detergenti specifici per pavimenti in legno e applicate periodicamente oli o cere a seconda della tipologia del vostro pavimento. Questa attenzione ai prodotti vi permetterà di evitare di utilizzare detergenti aggressivi o strumenti abrasivi, che possono danneggiare la finitura del parquet. E l’applicazione periodica, ogni volta che si reputi necessario, di prodotti per parquet aiuterà a nutrire il legno, preservandone la lucentezza e proteggendolo dalle macchie. A questo proposito, è necessaria una distinzione in più. I pavimenti con finitura ad olio devono essere trattati periodicamente utilizzando una specifica soluzione per la manutenzione, che grazie alla sua composizione garantisce alla superficie in legno idrorepellenza e protezione antimacchia. E il trattamento dovrebbe essere ripetuto nel tempo con una frequenza che varia in base all’utilizzo del pavimento.
I pavimenti verniciati, invece, non hanno bisogno di tutto questo. Se dopo qualche mese dovessero risultare spenti o usurati, vi consigliamo di utilizzare una cera ravvivante che nutrirà e proteggerà il vostro pavimento preservando la sua naturale bellezza.
Per prevenire macchie, un altro accorgimento furbo e al tempo stesso esteticamente appagante può essere posizionare tappeti o stuoie nelle aree della casa più frequentate. Questi agiscono come barriere protettive, riducendo e a volte eliminando l’impatto diretto sul parquet. Ricordate però che in questo caso c’è una regola fondamentale da rispettare: l’abbinamento del tappeto allo stile del salotto è cruciale per un design armonioso. La scelta di colori, motivi e dimensioni deve integrarsi con gli arredi esistenti e con il pavimento, riflettendo lo stile desiderato, che sia moderno, classico o bohemien. Il tappeto diventa un vero e proprio elemento unificante che conferisce calore e coesione visiva all’ambiente.
Leggi anche l’articolo pulire, lavare e lucidare il parquet.
Un ulteriore aspetto da non trascurare è quello dell’esposizione prolungata alla luce solare diretta, poiché questa, con l’andare del tempo, può causare sbiadimento del colore del legno. Quindi, se avete un’area della stanza in cui l’esposizione è particolarmente violenta, è fondamentale adottare precauzioni come l’uso di tende per ridurre l’impatto diretto della luce solare sulle tavole del parquet.
Ultimo suggerimento, ma non per importanza è quello che riguarda il microclima ideale. Per preservare nel tempo la bellezza del pavimento, è necessario che il microclima dell’ambiente sia compreso tra 16 e 21°C con un’umidità tra il 45% ed il 60%. Questo equilibrio tra temperatura e umidità garantirà un ambiente salutare e consentirà al parquet di mantenere nel tempo le sue qualità estetiche.
In conclusione, mantenere il nostro parquet in legno impeccabile richiede un mix di attenzione, tempestività e prodotti adatti. Affrontare le macchie con soluzioni delicate e specifiche, evitando l’uso di prodotti troppo aggressivi, è fondamentale per preservare la bellezza naturale del pavimento. Ricordiamoci di agire rapidamente: il tempo può essere il nostro alleato o il nostro nemico quando si tratta di macchie sul parquet. L’uso di tappeti nelle aree più frequentate della casa e l’installazione di tende o persiane per minimizzare l’esposizione diretta al sole sono strategie preventive intelligenti. Infine, non sottovalutiamo l’importanza di una manutenzione regolare, compresa la pulizia quotidiana e la verifica periodica dello stato del parquet. In questo modo, il nostro pavimento in legno non solo manterrà la sua lucentezza nel tempo, ma diventerà anche il protagonista senza tempo di ogni stanza, creando un ambiente accogliente e raffinato. Un parquet ben curato è una testimonianza dell’impegno per la cura della nostra casa e del desiderio di preservare la sua eleganza intramontabile.
Ricordiamoci però che la ricerca della perfezione si scontra con il pavimento in legno: alcune imperfezioni, graffi o discromie, possono anche essere viste come peculiarità regalate dallo scorrere del tempo, che caratterizzano questo fantastico pavimento.
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